I focus precedenti

Adeguarsi a regolamenti e standard elevati, investire in formazione, tecnologia e procedure di certificazione (spesso con costi e tempi rilevanti). E poi gestire con efficienza nuovi processi, una logistica differente e controlli qualità rigorosi. Solo superando queste sfide con flessibilità, anche le Pmi possono cogliere le opportunità di crescita e stabilità offerte dalla riconversione industriale e rafforzare la loro competitività
Che sia per ampliare la propria offerta, per rispondere a una crisi o per evolvere, la diversificazione e la riconversione sono un asso nella manica per competere. Per i direttori operations non si tratta solo di aggiungere o togliere macchinari per aumentare la flessibilità e ridurre i setup, ma di riprogettare i flussi e coordinare le competenze, continuando a mantenere la continuità operativa e a garantire gli standard di qualità
Che cosa può fare un direttore operations per favorire al contempo innovazione e sostenibilità nella sua azienda? Le tre modalità principali partono dalla component addition, l’integrazione di nuovi elementi a risparmio di risorse, e passano per il subsystem change, in cui vengono modificati parte del flusso di lavoro o dell’architettura dei prodotti per usare meno materiali. Fino al system change: una trasformazione più profonda che può arrivare anche a capovolgere i modelli di business
Innovazione fa rima con miglioramento continuo. Ma affinché sia effettiva gli operations devono superare la frammentazione delle iniziative. Tra cicli Pdca e piloting, la sfida sta nell’integrare le diverse iniziative in un piano complessivo e coerente. Con un punto ben chiaro: non è la tecnologia che fa il processo, ma deve esserci in primis una pianificazione che permetta di allineare obiettivi, investimenti e misurazione dei risultati
In un mondo caratterizzato da instabilità e incertezze, i direttori operations sono chiamati a ripensare costantemente i loro processi, per restare competitivi e per affrontare le sfide della twin transition. Per questo il loro ruolo si è trasformato: non sono più solo i custodi dell’efficienza, ma agenti di cambiamento strategico. Per rispondere a questa esigenza la loro formazione deve evolversi, andando oltre i tradizionali modelli di efficienza e includere un mix di competenze digitali, sostenibilità e soft skills
Strutturare il lavoro in modo impeccabile e organizzare i processi con rigore: tradizionalmente, sono state queste le competenze ricercate in ogni direttore operations. Ma in un mondo produttivo sempre più complesso c’è ora necessità di saper cambiare, riadattando le strategie e il modo in cui esse vengono eseguite. Investire nella formazione dei direttori operations deve allora andare oltre, per dotare le imprese di guide capaci di navigare le sfide di oggi e cogliere le opportunità di domani