VENERDÌ 11 LUGLIO 2025
LA COPERTINA
Push o pull? Gli operations in equilibrio tra produzione basata sui previsionali e just-in-time
- di Selene Seliziato
Prevedere la domanda da un lato ed essere reattivi dall’altro, in un mercato che chiede rapidità e adattabilità. Per riuscirci i direttori operations possono creare sinergie tra logiche push e pull e usarle come leva strategica per rispondere a queste richieste. Servono però una supervisione accurata della supply chain e investimenti continui in sistemi informativi avanzati e tecnologie predittive, così da combinare pianificazione preventiva e reattività immediata
ANALISI
S&OP, modularità, matrici Abc-Rrs e punti di disaccoppiamento: ecco cosa tenere a mente per ibridare push e pull
- di Andrea Furlan*
Per reagire a situazioni di forte incertezza c’è bisogno sia di migliorare la propria capacità predittiva sia di passare sempre di più a una logica reattiva rispetto alla domanda. Per farlo può essere utile definire matrici Abc-Rrs e punti di disaccoppiamento e investire su modularità e tecnologie predittive. Ma soprattutto diventa strategico poter unire alla pianificazione anche la ripianificazione, così da mantenere allineate nel miglior modo possibile la domanda del mercato e le risorse con cui l’azienda può rispondere
DAL MONDO
Gli ostacoli più comuni a un approccio pull? Silos di dati e mancanza di allineamento coi fornitori
- di Brad Power
Se si parla di catene di approvvigionamento, il passaggio a un approccio pull porta con sé numerosi vantaggi, come la riduzione degli sprechi e una maggiore reattività alla domanda. Allo stesso tempo porta a galla anche diversi ostacoli operativi come la presenza di silos di dati, che impediscono un flusso efficiente delle informazioni in tempo reale e la necessità di allinearsi con i fornitori. Per superarli, le aziende possono sfruttare le nuove tecnologie, favorire la collaborazione interfunzionale e sviluppare contratti a livelli
L'INTERVISTA
Martello (Roncadin): “Pianifichiamo la produzione attraverso un demand planning collaborativo”
- di S.Se.
La produzione di surgelati dell’azienda pordenonese è per il 95% destinata al private label perciò, spiega il Coo, “dipende strettamente dalle esigenze del cliente”. Non solo: i lead time e lo stoccaggio sono altri due fattori chiave nella scelta di combinare push e pull o, come preferisce Martello, make-to-stock e make-to-order. Data la complessità nelle variabili che la pianificazione della produzione deve tenere a mente, Roncadin ha investito in un demand planning collaborativo, che “integra serie storiche e input in tempo reale per prevedere la domanda”
I CASI
Mascarin (Arblu): “Le nostre chiavi? Processi industrializzati, supply chain reattiva e logistica interna precisa”
- di S.Se.
L’azienda friulana ibrida logica push e logica pull utilizzando la prima per la gestione previsionale dei materiali e la seconda nelle fasi finali di trasformazione. Per riuscirci Arblu ha industrializzato il processo, installato linee totalmente automatizzate e investito in sistemi informativi evoluti “così da ridurre i rischi di obsolescenza e ottimizzare le scorte”. Ma non basta: per il direttore operations sono fondamentali anche “fornitori attrezzati e a loro volta flessibili e un grado di automazione della logistica interna che garantisca flussi rapidi”
Stolfo (La San Marco): “Per ibridare è fondamentale avere una buona visibilità sul processo”
- di S.Se.
Per il responsabile della produzione dell’azienda goriziana riuscire a coniugare produzione push e produzione pull è facilitato dal fatto che La San Marco mantenga ancora diverse lavorazioni interne: “Con questa visibilità sul processo possiamo pianificare con precisione tramite il nostro gestionale la produzione dei semilavorati e le scorte di materie prime e componenti. Così siamo più flessibili, anche in termini di personalizzazione dei lotti o di accorciamento delle tempistiche”
NOTIZIE DAL MONDO OPERATIONS MANAGER
NOTIZIE
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LEGGI & NORME
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CASSA INTEGRAZIONE
Nuove misure per la cassa integrazione, accesso facilitato ai grandi gruppi
RAFFORZA&INNOVA
Innovazione tecnologica, due nuovi bandi per le Pmi dalla Regione Lombardia
BONUS GIOVANI
Bonus giovani, dal 1° luglio il requisito dell’incremento occupazionale diventa obbligatorio
BONUS 4.0
Bonus 4.0, la prenotazione va confermata entro il 17 luglio
INCENTIVI REGIONALI
Incentivi regionali per la nascita di nuove imprese: aiuti fino al 75%
TRANSIZIONE 4.0
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ASSUNZIONI AGEVOLATE
Assunzioni agevolate, al via il bonus per gli under 35
SDOGANAMENTO
Importazioni, è partita la procedura di sdoganamento centralizzato in tutta l’Ue
INVESTIMENTI SOSTENIBILI 4.0
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CONFINDUSTRIA
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MAGAZZINO
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PAYBACK
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SICINDUSTRIA
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LIFE 2025
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